L’Europa è fanalino di coda nel panorama mondiale per ricorso al mercato dei capitali senza l’intermediazione del sistema bancario.
Le semplificazioni normative e regolamentari degli ultimi anni consentono anche alle PMI di accedere al debt piuttosto che all’equity capital market.
Due vie profondamente diverse ma per certi aspetti assimilabili, che consentono alle imprese di dimensioni contenute di affacciarsi al mondo della finanza.
Bond, minibond o IPO?
L’impresa che vuole crescere, o talvolta anche solo sopravvivere, ha spesso bisogno non solo di capitali ma anche di strategie di sviluppo. Ogni strategia implica la predisposizione degli strumenti idonei per attuarla. Per questo è necessario conoscere ogni possibilità che il mercato offre. Ogni operazione di finanza straordinaria implica vantaggi e svantaggi ma, spesso, ciò che l’imprenditore non valuta sono gli effetti “derivati” o “secondari” che la disclosure ai mercati finanziari può portare.
Lo Studio supporta l’impresa nella valutazione degli strumenti di finanza alternativa,
analizzando le caratteristiche dei flussi finanziari aziendali e del relativo fabbisogno. Affianca
l’imprenditore nella selezione degli advisor ed il personale amministrativo nella gestione
concreta delle procedure.
REFERENTE
Dott. ssa Greta Popolizio