NOVITA’ ANTIRICICLAGGIO PER I PROFESSIONISTI

Soggetti obbligati Il DLgs. 90/2017, in vigore dal 4.7.2017, ha attuato la Direttiva 2015/849/UE, modificando la disciplina contenuta nel D.Lgs. 21.11.2007, n. 231: in primo luogo, è stata ampliata la platea dei professionisti tenuti all’osservanza degli obblighi prescritti dalla normativa sulla prevenzione al riciclaggio. In particolare, saranno tenuti al rispetto integrale della nuova legislazione (adeguata

Plusvalenze e minusvalenze da assegnazione agevolata

Con la circolare n. 37/E/2016, l’Agenzia delle Entrate illustra il trattamento fiscale delle plusvalenze o delle minusvalenze che derivano dall’assegnazione dei beni, distinguendo in funzione della loro natura di beni-merce o di immobilizzazioni. Se l’assegnazione ha per oggetto un bene immobile iscritto tra le immobilizzazioni l’eventuale differenza positiva tra valore utilizzato per l’assegnazione e valore

REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI BREVI

L’art. 4 del D.L. 50/2017 ha introdotto il regime fiscale delle locazioni brevi, intendendosi per tali gli affitti di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni, compresi quelli che prevedono la prestazione dei servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, stipulati da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio

COMPENSAZIONE CREDITI TRIBUTARI

L’art. 3, co. 1, lett. a), del D.L. 50/2017 ha modificato l’art. 1, co. 574, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, stabilendo che per l’utilizzo in compensazione orizzontale – ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241 – dei crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle ritenute

NUOVO BILANCIO ED EFFETTI FISCALI

L’art. 13-bis del D.L. n. 244/2016 ha integrato il co. 1 dell’art. 83 del D.P.R. n. 917/1986, inserendo il riferimento alle società, diverse dalle micro-imprese, che redigono il bilancio in conformità alle norme del codice civile: per tali soggetti, analogamente a quelli che adottano i principi contabili internazionali, valgono – anche in deroga alle disposizioni

DERIVATI E BILANCIO

L’art. 6, co. 8, lett. i), del D.Lgs. n. 139/2015 ha introdotto il n. 11-bis) dell’art. 2426, co. 1, c.c. – non applicabile alle micro imprese (art. 2435-ter, co. 3, c.c.) – a norma del quale gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti nello stato patrimoniale al fair value,

BILANCIO 2016, NUOVI CRITERI DI VALUTAZIONE

Le principali novità normative riguardano i criteri di valutazione delle seguenti voci: 1. Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità Non sono più iscrivibili nell’attivo patrimoniale – a partire dal bilancio dell’esercizio iniziato lo scorso 1° gennaio 2016 (art. 12, co. 1, del Decreto) – i costi di ricerca e pubblicità. Rimangono, pertanto, capitalizzabili nella voce

BILANCIO 2016, LA COMPARABILITA’

Ai sensi dell’art. 2423-ter, co. 5, c.c., “Per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico deve essere indicato l’importo della voce corrispondente dell’esercizio precedente. Se le voci non sono comparabili, quelle relative all’esercizio precedente devono essere adattate; la non comparabilità e l’adattamento o l’impossibilità di questo devono essere segnalati e commentati nella nota